Lamezia Terme quest’anno è protagonista delle Giornate FAI di Primavera 202, in programma sabato 26 e domenica 27 marzo.

Le Giornate FAI di Primavera strumento di conoscenza e tutela

Nelle giornate del 26 e 27 marzo ritornano le Giornate FAI di Primavera 2022. Un appuntamento che compie i trenta anni di vita e che quest’anno riporta al centro dell’interesse di tanti appassionati, luoghi della cultura, del paesaggio e della storia della nostra Italia. Il patrimonio storico-artistico e paesaggistico, infatti, è, lo specchio della nostra vita e racchiude l’identità forte dei nostri territori. Scopo del FAI è, quindi, farli conoscere e promuovere la loro cura.

Come ogni anno le bellezze della nostra terra saranno raccontate da appassionati e spensierati giovani ciceroni che rappresentano la testimonianza più significativa della nostra esperienza e il futuro della nostra  società. Se i più piccoli imparano a raccontare promuovere e difendere i beni culturali di cui siamo circondati, di sicuro diventeranno adulti più consapevoli. La conoscenza, è una grande scoperta, e le giornate FAI di primavera celebrano la rinascita alla vita della cultura nei suoi aspetti più diversi.

Il centro storico di Nicastro è fulcro delle visite FAI

Sono settecento i luoghi che saranno aperti al pubblico nel prossimo fine settimana in tutta Italia, e, tanti gli eventi proposti sia per i curiosi che per i soci. Anche in Calabria potremo trovare diversi luoghi aperti al pubblico. I Comuni aderenti sono, San Marco Argentano, Ardore, Mesoraca, Reggio Calabria, Spezzano della Sila, Crotone, Vibo Valentia, Rossano. Cattedrali, musei, biblioteche, torri, castelli, boschi, che arricchiranno sicuramente il visitatore.

Anche Lamezia Terme quest’anno è presente negli itinerari di visita delle Giornate FAI di Primavera 2022. Al centro della riscoperta dei luoghi il centro storico di Nicastro e le aree paesaggistiche del circondario. Tre i percorsi scelti. Un primo percorso, aperto a tutti, “Memorie persistenti e pratiche resilienti” è caratterizzato da un trekking urbano che risalendo da piazzetta San Domenico verso via Garibaldi arriverà fino a San Teodoro. A fare da Cicerone i ragazzi delle scuole e, in particolare gli studenti del Campanella che faranno da guida anche in spagnolo e inglese.

Tre percorsi urbani e naturalistici

Il secondo percorso, “Dai segreti alle segrete” riservato ai soci FAI, è caratterizzato dalla visita di luoghi pubblici e privati della cultura lametina. Palazzi storici, case private, laboratori artistici e teatrali. Per questi fortunati si apriranno anche le porte dell’ex carcere cittadino. Durante questa visita sarà possibile partecipare a laboratori di ceramica e stamperia, e a una rappresentazione teatrale. Anche in questo caso, il racconto sarà affidato ai ragazzi. L’ultima proposta è quella naturalistica, prevista solo nella mattinata di domenica 26. Un trekking naturalistico nelle aree boschive soprastanti la città, a cura di Francesco Bevilacqua.

Tutte esperienze da non perdere. Ad accompagnare l’evento i ragazzi del gruppo Igers. Inserendo l’hashtag #GFPNICASTRO sarà possibile documentare in presa diretta la passeggiata per i luoghi della cultura FAI caricando le foto più belle sui canali Instagram dedicati. Inoltre sarà possibile portare con se la mappa scansionando il QR code preparato per l’occasione. Per accedere ai luoghi al chiuso è necessario il green pass. La prenotazione è gradita e si può fare contattando con una e-mail la sezione provinciale [email protected]. Il contributo per la visita è libero.

( In copertina la statua di Federico II che indica il castello normanno-svevo – foto Anna Colistra/ Maria Scaramuzzino)