Il Polo tecnologico industriale ed artigianale avanzato di Lamezia Terme porterà il nome di Carlo Rambaldi, tre volte premio Oscar. Il mago degli effetti speciali del cinema di Hollywood ha vinto l’ambita statuetta per i film King Kong, Alien ed E.T. Rambaldi ha trascorso gli ultimi anni della sua vita proprio a Lamezia Terme dove è venuto a mancare il 10 agosto del 2012.
L’intitolazione è stata proposta dalla dirigente dell’istituto Patrizia Costanzo e dal professore Pino La Scala. La richiesta è stata approvata all’unanimità dal Consiglio d’istituto. La scuola, dunque, porterà presto il nome di uno dei geni italiani del Novecento. L’istituto lametino avvierà l’iter burocratico anche al ministero dell’Interno. Il Viminale dovrà concedere la deroga, prevista in caso di intitolazioni a persone decedute da meno di dieci anni.
Il Polo tecnologico porterà il nome del papà di King Kong e di E.T.
Daniela Rambaldi, figlia del grande maestro del cinema, si dice soddisfatta della decisione presa dalla scuola e ringrazia la dirigente e il consiglio d’istituto. “Finalmente – afferma – mio padre Carlo riceve un riconoscimento dalla città dove ha trascorso gli ultimi anni di vita”.
“Chissà se potrà nascere il primo ‘Rambaldi Lab’, si chiede la figlia del grande artista. Daniela Rambaldi spera, infatti, nella realizzazione di una scuola di effetti speciali e di studios appositi. Una sorta di cittadella del cinema “per ospitare produzioni internazionali, per incentivare la creatività in un campo molto amato dalle giovani generazioni”.
Il Polo tecnologico omaggia un genio del cinema.
“Si vuole far conoscere agli studenti il genio creativo di Carlo Rambaldi esperto di meccatronica, nell’epoca del digitale – spiegano i rappresentanti dell scuola lametina – I ragazzi oggi vivono una realtà virtuale che ha sostituito le vecchie tecniche degli effetti speciali, quell’arte di cui Carlo Rambaldi è stato il più grande maestro.
L’avvento del digitale ha obbligato la scuola ad abbandonare i vecchi schemi della didattica teorica”. La dirigente e i professori sottolineano che “sono state individuate delle combinazioni tra i vari indirizzi di studio attivati nel Polo tecnologico e le grandiose doti del maestro Rambaldi, artista completo nelle arti grafiche e scenografiche”.
Curiosità e passione, la quintessenza della scoperta
L’intitolazione del Polo tecnologico è un messaggio chiaro per le giovani generazioni. Le conoscenze tecniche e la capacità critica di chi inventa, di chi crea, devono essere spronate alla continua scoperta. Tutti gli studenti di qualsiasi indirizzo, dovrebbero avere l’ambizione, “la curiosità spinta dalla passione del fare bene e sempre meglio”.
Questo pensiero che è una filosofia di vita dovrebbe albergare nelle menti e nei cuori dei giovani, perché solo così si può sperare di qualificarsi in professionalità. Nell’era globalizzata non si può fare a meno della moderna tecnologia. Tuttavia, come la storia e la brillante carriera di Carlo Rambaldi insegnano, la competenza tecnica ha sempre bisogno dell’amore e della passione per trasformarsi in arte.
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