Sarà aperta al pubblico fino al 30 aprile prossimo la mostra “Essenza duale” del maestro Antonio Saladino che dal dicembre scorso è ospitata a palazzo Nicotera Severisio, sede della Biblioteca comunale di Lamezia Terme.
Essenza duale
Dopo un lungo tempo di chiusura, grazie alla mostra, sono nuovamente fruibili anche le antiche sale dello storico palazzo nobiliare. L’evento artistico-culturale rappresenta la ripartenza di importanti iniziative legate al mondo dell’arte e della letteratura nei luoghi del sapere come appunto la biblioteca comunale. L’esposizione ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica. Recensita su alcune delle più importanti riviste di settore italiane, la mostra è articolata in tre sale e consta di una sezione di scultura e una di grafica. Scultore e ceramista, Saladino espone nella sua Lamezia dopo tanti anni di assenza. Le sue opere, in ceramica bianca con inserti policromi sono l’omaggio a grandi artisti del Novecento come Rotella, Marasco, Berlingieri, Marra, Spatari, Violetta, Savelli, Guerrieri e Gallo.
Teodolinda Coltellaro e Domenico Piraina
“Un affascinante viaggio esplorativo in cui l’opera, diventata luogo di confluenza tra repertori stilistici differenti, delineando segni e concetti all’origine di un’insolita ibridazione, mette in campo valori umani fondamentali. Un omaggio che va ben al di là dell’opera stessa”. Queste alcune considerazioni del critico d’arte Teodolinda Coltellaro, curatrice della mostra.
Su “Essenza duale” è stato redatto un catalogo il cui testo critico porta la firma di Domenico Piraina, direttore di Palazzo Reale e dei Musei scientifici milanesi. “Omaggiando dei grandi artisti del Novecento – scrive Piraina – Saladino acquisisce il duplice ruolo di custode e portatore. Ciò in quanto custodisce la memoria e, al contempo, la trasmette alla collettività”. Piraina precisa che “per custodire e poi consegnare agli altri bisogna essere generosi, altruisti, rifuggendo ogni forma di solipsismo e narcisismo”.
Lamezia incontra un suo figlio illustre, Antonio Saladino
Molto soddisfatta l’amministrazione comunale lametina ed in particolare l’assessora alla Cultura Giorgia Gargano, ben lieta di aver collaborato alla realizzazione di un evento artistico-culturale di altissimo livello. Evento dalla duplice valenza, sia per la riapertura di Palazzo Nicotera e sia per il grande dono che un artista come Antonio Saladino ha voluto fare alla sua città natale con la creazione e l’esposizione di opere straordinarie.
L’esposizione è visitabile dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 e il venerdì solo di mattina. Visite guidate gratuite alla mostra, al palazzo che ospita la biblioteca e la Casa del Libro Antico sono disponibili tutti i giorni a cura del personale della biblioteca e sono destinate a tutte le fasce di età, con particolare attenzione alle scolaresche. Per prenotare la visita, chiamare il numero 366 6038854 o inviare un’e-mail all’indirizzo [email protected].
(Foto Scaramuzzino)
