Il 9 marzo prossimo nella chiesa di Santa Maria Maggiore arriverà la reliquia di Santa Rita; per l’occasione il vescovo diocesano, mons. Serafino Parisi, presiederà la celebrazione eucaristica alle 19. A concelebrare il rito sarà il parroco don Leonardo Diaco. La reliquia potrà essere venerata dal 10 al 19 marzo; gli appuntamenti per la preghiera comunitaria sono fissati la mattina dalle 11 alle 12 e il pomeriggio dalle 17 alle 18; subito dopo inizierà la messa vespertina.
Rita santa degli impossibili
Rita da Cascia, santa degli impossibili, è venerata nell’antica chiesa di Santa Maria Maggiore nel centro storico di Lamezia, comunemente detta anche chiesa di San Francesco. I festeggiamenti per l’amata santa si svolgono ogni anno nel mese di maggio e richiamano migliaia di fedeli da tutto il comprensorio lametino. In preparazione alla grande festa di maggio sono in corso i “Giovedì ritani” che, quest’anno, hanno come tema “La capacità del dialogo è la misura dell’autenticità della vita”. Momenti di intensa riflessione voluti dal parroco in collaborazione con gli operatori pastorali e con tutta la comunità parrocchiale.
La reliquia e le riflessioni per la Quaresima
Nel manifesto che annuncia l’arrivo della reliquia don Leonardo ha inserito anche delle riflessioni significative, tratte dal Messaggio per la Quaresima 2023 di Papa Francesco. Di seguito il brano scelto: “Non rifugiarsi in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtà con le sue fatiche quotidiane, le sue durezze e le sue contraddizioni. La luce che Gesù mostra ai discepoli è un anticipo della gloria pasquale, e verso quella bisogna andare, seguendo ‘Lui solo’. La Quaresima è orientata alla Pasqua: il ‘ritiro’ non è fine a sé stesso, ma ci prepara a vivere con fede, speranza e amore la passione e la croce, per giungere alla risurrezione”.
(Foto Scaramuzzino)