Site icon itLameziaTerme

Una medaglia per la vita, un premio per i bambini lametini

Medaglia Bimba

Una medaglia per la vita, un premio per i bambini chiusi in casa per la quarantena dovuta alla pandemia. Privati degli incontri quotidiani coi coetanei, sottratti alle cure affettuose di nonni e zii, i bambini sono stati chiamati a dei sacrifici dei quali non sempre sono consapevoli.

Una medaglia per la vita

Proprio da tale constatazione è nata a Lamezia l’iniziativa “Una medaglia per la vita. La speranza nelle parole dei più piccoli”. Si tratta di un riconoscimento che verrà recapitato a ogni bambino che vorrà condividere una riflessione sul tema della speranza. Il premio, promosso da Giancarlo Nicotera, presidente della terza commissione consiliare, si pone come obiettivo quello di ringraziare tutti i bambini che stanno rispettando la quarantena con innegabile senso di responsabilità e manifestando altresì alti livelli di maturità.

Rivolgendosi proprio ai piccoli lametini, Nicotera parla del progetto come di un’iniziativa di speranza. “Vogliamo dirvi grazie. Grazie per come vi siete comportati, perché siete stati dei cittadini perbene, perché avete rispettato le regole. Avete saputo compiere il vostro dovere studiando, aiutando i vostri genitori a casa”.

Un ringraziamento a tutti i bambini in quarantena

Alle generazioni di bambini immediatamente precedenti a quella attuale non era mai stato richiesto di assumere sulle proprie spalle un tale sacrificio, siamo infatti al cospetto di un’esperienza nuova innanzi alla quale ci si è trovati impreparati.

Tuttavia i bambini, nonostante le evidenti difficoltà, hanno dimostrato di sapersi adattare anche alle situazioni più difficili. Hanno rinunciato non solo alle relazioni sociali canoniche, ma anche alle attività pomeridiane che arricchivano le loro giornate.

Le gioie annullate dal lockdown

Addio scuola calcio, basket o musica, nessun tuffo in piscina o piroette a scuola di danza. Le scarpette giacciono infondo all’armadio, così anche palloni e tutù. Il pomeriggio non si solfeggia più in compagnia, né si calzano i pattini o si tira con l’arco. Non c’è tedio, questo è vero, perché la didattica a distanza riempie le ore con un carico di studio che, in molti casi, è visto come antidoto alla noia sempre pronta alla rivalsa.

Eppure quanti sorrisi e quanta gioia in più ci sarebbero stati se tutti questi bambini e ragazzi avessero potuto partecipare alle gare di nuoto (per dirne una)? O al torneo di calcetto? O al saggio di danza?

Come partecipare a “Una medaglia per la vita”?

Ebbene, a quella felicità l’amministrazione comunale di Lamezia Terme non ha voluto rinunciare promuovendo “Una medaglia per la vita. La speranza nelle parole dei più piccoli”. Pertanto, proprio a partire da Giancarlo Nicotera, seguito a ruota dal sindaco Paolo Mascaro, dai consiglieri comunali e dal vicepresidente regionale dello Csen, Luigi Papaleo, che è partner del progetto, è stato deciso di realizzare un premio.

Una medaglia, per tutti i bambini e i ragazzi che invieranno un loro pensiero sulla “Speranza” alla mail: lasperanzanonmanca@libero.it. Il termine ultimo per l’invio è posto al 26 aprile 2020. In definitiva, proprio grazie all’iniziativa “Una medaglia per la vita. La speranza nelle parole dei più piccoli”, ogni bambino avrà il suo premio per la tenacia, la forza di volontà e la pazienza che sta dimostrando in questo periodo di quarantena.

Una medaglia per la vita, un premio per i bambini lametini ultima modifica: 2020-04-24T07:24:22+02:00 da Daniela Lucia

Commenti

Exit mobile version