Il vescovo diocesano, mons. Giuseppe Schillaci, ha diffuso il messaggio di Pasqua e ha reso note le disposizioni per la Settimana Santa. Anche nella diocesi di Lamezia, i riti pasquali sono ‘stravolti’ dall’emergenza sanitaria per la pandemia da Coronavirus. Il dilagare del contagio da Covid -19 ha fortemente condizionato lo svolgimento delle celebrazioni della settimana che ricorda la passione, la morte e la resurrezione di Cristo.
Riti che, da sempre registrano la presenza numerosa dei fedeli e che, eccezionalmente vista l’emergenza pandemia, dovranno svolgersi a porte chiuse. Ciò secondo le indicazioni date dalla Conferenza episcopale italiana d’intesa col Santo Padre. La Santa Sede, infatti, ha dovuto necessariamente adeguare lo svolgimento dei riti alle disposizioni governative che hanno fortemente limitato la vita pubblica degli italiani per arginare il fenomeno epidemico.
Le riflessioni del vescovo per la Settimana Santa
“Entriamo nella Settimana Santa guardando la Croce presente nelle case di tutti i cristiani. La Croce viva nella carne di chi soffre, la Croce alta che svetta sulle nostre Chiese”. Così mons. Schillaci che aggiunge: “Se è vero che ogni Pasqua, come centro della vita della Chiesa e del cristiano, è sempre un’attesa e un convergere del proprio cammino.
A maggior ragione, lo era per me quest’anno, prima Pasqua nella Chiesa di Lamezia Terme. Celebrerò la mia prima Pasqua insieme con voi. Presiederò le celebrazioni nella chiesa cattedrale senza concorso di popolo, confortato dall’unione spirituale di tutti”.
Il calendario delle celebrazioni presiedute dal vescovo diocesano
Nella sua prima Settimana Santa da vescovo, mons. Schillaci celebrerà i riti nel duomo di corso Numistrano. Naturalmente alle celebrazioni non potranno partecipare i fedeli in ossequio alle misure di sicurezza anti-contagio. Domenica delle Palme mons. Schillaci celebrerà la messa in cattedrale alle 9. La messa in coena domini del Giovedì Santo è stabilita alle 17; invece la commemorazione della passione e morte di Cristo del Venerdì Santo è in programma alle 15.
La Veglia pasquale del Sabato Santo sarà celebrata in cattedrale alle 23. La messa di Pasqua è stabilita per le 9 di domenica. I fedeli potranno seguire le celebrazioni sulle emittenti televisive St Television (ch 628), EsseTv (112,512, 291, 633, 603) e in streaming sul sito www.diocesidilameziaterme.it. Le celebrazioni saranno trasmesse anche nella lingua dei segni.
Pasqua, le parole di speranza del vescovo alla comunità lametina
Nel suo messaggio pasquale, mons. Schillaci scrive: “
Il Coronavirus ci ha messi tutti in uno stato di paura e di ansia. L’emergenza che ne è scaturita ci ha fatto toccare con mano quello stato di precarietà esistenziale di cui è intessuta la nostra condizione di essere umani.
Ma, una società che riesce a prendersi cura dei più indifesi sviluppa quegli anticorpi che la rendono sempre più umana, benevola, accogliente, inclusiva. Questo è ciò che tutti noi auspichiamo per la nostra comunità lametina, ma anche per tutti i popoli della terra, Questo momento di crisi forse ci ha resi più consapevoli che siamo tutti una grande famiglia”.
Il vescovo Schillaci: “Portiamo la resurrezione nella nostra vita”
È fondamentale da parte di tutti, a partire dal nostro piccolo, adoperarci per il bene in ogni ambito della vita. Dobbiamo portare la risurrezione nella nostra vita, nelle nostre comunità ecclesiali, nelle nostre case, nella società, nell’impegno missionario, nella carità verso le persone più povere, più fragili, più sofferenti.
La nostra Chiesa lametina si propone di assumere e di farlo sempre più proprio, questo principio pastorale.
È nostro vivo desiderio lasciarci condurre anzitutto dalla gioia della risurrezione, assumere pensieri e stili di vita pieni di luce e speranza”.