Il 5 dicembre torna la “Pedalata per la sicurezza” con la sua undicesima edizione. La manifestazione sportiva è istituita in memoria degli 8 amici ciclisti, scomparsi tragicamente il 5 dicembre del 2010.
Le tappe della giornata in memoria degli otto ciclisti
Anche quest’anno l’evento è stato organizzato dalle associazioni ASD Lamezia Bikers, Raffaele Lamezia Pallavolo e il Ciclo Club Lamezia; collabora inoltre Ciclismo Sicuro. La giornata è patrocinata dal comune di Lamezia Terme. Come di consueto, l’appuntamento sarà in piazza 5 dicembre alle 9. Infatti, prima della partenza vi sarà la simbolica accensione di un suggestivo albero di Natale dedicato agli otto ciclisti. Seguirà la ciclopedalata per amatori con velocità moderata, lungo le vie della città di Lamezia Terme.
L’intento è quello di portare con sé il vivo ricordo di quel sempre presente gruppo di amici. Ma soprattutto ricordare la necessaria attenzione sul tema della sicurezza stradale. Intorno alle 10.30, vi sarà una sosta presso la stele commemorativa in località Marinella per un momento di raccoglimento, preghiera e benedizione, alla presenza delle autorità civili, militari religiose e dei familiari degli otto ciclisti.
La “Pedalata per la sicurezza” come simbolo e ricordo
La pedalata per la sicurezza stradale è divenuta, oramai, un evento storicizzato per la memoria di tutta la città. Inoltre, è fondamentale per la campagna di sensibilizzazione su un tema nevralgico quale appunto, la tutela di pedoni e ciclisti. Essa si configura come monito e campanello d’allarme per le istituzioni e la cittadinanza tutta, affinché, insieme, si possa mettere in atto un cambiamento di usi e costumi.
Lo scopo è quello di coniugare virtuosismo civico ad azioni mirate. Dichiarano gli organizzatori:“Il nostro impegno è quello di tenere sempre vivo il ricordo dei nostri cari amici e continuare la giornaliera battaglia della sicurezza stradale che dovrebbe essere in realtà, un condiviso modus operandi. Anche per l’undicesima edizione ringraziamo tutte le forze dell’ordine per il prezioso supporto. In modo particolare i familiari degli otto amici ciclisti, ai quali dedichiamo ogni anno il nostro pedalare”.
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