La zucca è regina indiscussa della gastronomia, così come di leggende e racconti. Gusto e sapore deciso e le sue pittoriche sfumature cromatiche sono le sue principali caratteristiche.
Quella zucca che divenne carrozza
La zucca è diventata famosa oltre che per il suo sapore, per una nota fiaba. Con la sua bacchetta magica, la fatina trasformò in carrozza, una zucca per condurre Cenerentola al castello. Ricordiamo inoltre, come la carrozza di Cenerentola allo scoccare della mezzanotte ritornò ad essere una zucca. Perché una zuccona e non un altro ortaggio? Questa curiosa domanda ha però una spiegazione scientifica proprio per le caratteristiche delle zucche. Questo vegetale, frutta e non verdura infatti, può crescere davvero tanto, arrivando a pesare persino una tonnellata. Con fantasia dunque, la zucca può crescere quanto una carrozza. Questo frutto ha sempre nutrito storie e leggende, diventando, in occasione della festa di Halloween, alleato perfetto per scherzi e decorazioni.
A cucuzza: in Calabria gusto e fantasia
Per ogni stagione, in Calabria è possibile degustare una particolarità di questo frutto, dai mille colori e sapori. In questo periodo a padroneggiare è sicuramente la classica zucca di Halloween. Nel mese di ottobre, la ritroviamo incisa in svariati modi, nel tentativo di darle un’immagine spaventosa o spesso, come accade, sorridente se pur senza tutti i denti.
Dolcetto o scherzetto? Rotonda o allungata? Estiva o autunnale? Ad ogni domanda, possiamo rispondere proprio con una zucca. Sono diverse le varietà di zucche che colorano i campi calabresi, in estate così come in autunno ed inverno. Ricca di proprietà benefiche, è però, povera di calorie, glucidi e grassi. Essa è, infatti, costituita per il 90 per cento d’acqua ed è ricca di fibre.
In cucina con la zucca
Di questo frutto, che si presta a mille ricette, si mangiano i fiori, i semi, e naturalmente la polpa. In Calabria viene servita in un gustoso consommé con fagioli, cotta al forno, fritta o come ripieno di ravioloni e tortellacci. Ideale inoltre, insieme alla salsiccia nella cornice di una lasagna, rigorosamente in bianco con parmigiano. Perfetta come antipasto o secondo, durante le serate di autunno, fritta alla calabrese accompagnata da qualche goccia di olio verdone.
Ricetta: zucca fritta alla calabrese
Ingredienti: 1 zucca da circa un kg; 3 uova; farina, pangrattato e pecorino q.b.; sale e pepe nero q.b.; olio di semi per friggere.
Procedimento. Pulite la zucca, togliendo la scorza esterna ed eliminando i semi ed i filamenti interni. Tagliate delle fette sottili, ma non troppo. In una ciotola sbattete le uova con pepe nero e pecorino. Salate leggermente la zucca. Infarinate, passate nell’uovo e poi nel pangrattato. Scaldate una padella con abbondante olio e, una volta caldo, friggete le fette di zucca che dovranno essere dorate; attenti dunque alla cottura. Scolate l’olio in eccesso e poggiate le fette su carta assorbente. Servite in un piatto decorato con i suoi semi e cospargete di pecorino.
Varianti. Potrete utilizzare la farina di mais in sostituzione di quella ’00 e del pangrattato; potrete adagiare le fettine di zucca anche in forno, più leggere ma comunque fragranti e gustose; potrete cuocere in forno, impanando semplicemente con olio, mollica di pane e prezzemolo, e poi direttamente in teglia a 180° per circa 30/40 minuti.
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