“Abbracciami invece”, il corto che vanta la regia di Francesco Pileggi è finalista al concorso nazionale Fedic Scuola di Carrara. Il lavoro filmato è realizzato dal Polo tecnologico di Lamezia Terme nell’ambito del “Cine Teatro Labò”, il laboratorio fortemente voluto dalla dirigente scolastica Patrizia Costanzo.
La scuola lametina è già stata vincitrice del primo premio al Montecatini Film Festival con il cortometraggio “Siamo tutti un po’ Rromani” sempre con la regia di Francesco Pileggi.
Abbracciami invece, pochi minuti per dare voce a chi non ne ha
Il corto, nelle intenzioni del regista e degli stessi studenti-attori, vuol essere “strumento di inclusione di alunni con autismo e con problemi di disabilità diverse. Altra finalità del prodotto laboratoriale è quella di prevenire la dispersione scolastica e il disagio giovanile. Si tratta di tematiche discusse, un incontro dopo l’altro, insieme allo stesso regista.
Tra i protagonisti del film vi sono anche gli insegnanti Dario Comito, Vincenzo De Sensi, Daniela Grandinetti e Gino Vescio. Docenti -attori che si sono cimentati nella recitazione e si sono messi in discussione, rapportandosi continuamente col regista e con gli stessi alunni.
Abbracciami invece, la trama del cortometraggio
Attraverso la ricerca non facile della propria identità sessuale, un alunno trascina suo malgrado la propria classe fino a coinvolgere poi l’intera scuola. Gli scenari sono quelli che, spesso, hanno origine in ambito familiare. “Questa la trama, in estrema sintesi, del film che – afferma Pileggi – “nonostante la serietà degli argomenti riesce con un sottile impianto ironico anche a strappare sorrisi”.
Omofobia, ricerca della propria identità sessuale, rapporto genitori-figli, alunni-insegnanti. E, ancora, reazioni violente al “no” sentimentale adolescenziale, ma anche solidarietà e amicizia sono alcuni dei temi trattati dai ragazzi protagonisti di “Abbracciami invece”.
Quando la scuola apre una finestra sul mondo
Questo nuovo brillante risultato è una conferma del percorso messo in atto dal Polo tecnologico. Infatti, la scuola lametina da tempo fa leva sulle azioni di contrasto all’esclusione sociale promuovendo diverse iniziative in tal senso. “Al di là di quello che sarà l’esito finale – commentano docenti e studenti – essere finalisti al concorso nazionale Fedic Scuola è già un bel premio per il nostro istituto. Già questa è una vittoria”.