L’infanzia di ogni bambino italiano, e non solo, si è inevitabilmente e piacevolmente scontrata con Gianni Rodari. A questo fantastico scrittore, la letteratura deve tanto. E’ l’autore della “Grammatica della fantasia”, in grado di rivoluzionare i canoni tradizionali di racconti, fiabe, filastrocche… Ci ha regalato “parole” pregne di immaginazione. Storie così assurdamente fantastiche ed educative al contempo, con un linguaggio talmente innovativo da essere ancora oggi attuali e tra le più apprezzate da diverse generazioni.
Rodari, ecco come lo ricorda il Civico Trame
Per ricordare il centenario della nascita, si stanno organizzando eventi in tutta Italia sulla scia della grande iniziativa “100 Gianni Rodari“, sostenuta da Edizione EL, Einaudi ragazzi, Emme edizioni che comprende anche la pubblicazione del libro “Cento Gianni Rodari“. Lamezia Terme si è subito allineata e, per l’occasione, Civico Trame ha organizzato nella sede di via degli Oleandri l’exibition “Il favoloso Gianni. Antologia Murale in 21 pannelli”. L’esposizione, aperta fino al primo febbraio, è un evento gratuito destinato a un pubblico di tutte le età.
Sui pannelli i disegni della figlia
La mostra è stata realizzata originariamente negli anni ’80. Si tratta di 21 pannelli sui quali sono stati riprodotti scritti originali di Gianni Rodari, illustrati dalla figlia Paola e concessi dal Coordinamento Genitori Democratici (fondato nel 1976 da Marisa Musu e da Rodari). L’evento, informano gli organizzatori, si svolge nell’ambito delle attività di promozione culturale della Fondazione Trame e della Biblioteca “G. Siani” del Civico Trame.
Con Rodari per educare alla lettura
La Fondazione Trame tiene a sottolineare che “accogliere Rodari in un avamposto di cittadinanza attiva quale il Civico Trame, significa procedere nell’intento di condividere con la comunità di genitori ed educatori e non solo, le buone pratiche di educazione alla lettura, come stimolo per le idee, la partecipazione democratica, la rigenerazione sociale”. Gli spazi della mostra saranno a disposizione delle scuole che potranno svolgere attività laboratoriali, di approfondimento ed eventualmente anche piccoli esercizi di creatività.
Chi è Rodari?
Gianni Rodari è stato un giornalista e un insegnante che ha dato vita ad una nuova pagina della letteratura italiana per bambini. E’ nato il 23 ottobre 1920 a Omegna sul Lago d’Orta dove i genitori, originari del Varesotto si trasferirono per lavoro. A 17 anni conseguì il diploma Magistrale. Passa la sua giovinezza partecipando attivamente alle iniziative dell’Azione Cattolica. Non terminò gli studi all’Università di lingue, ma passo diversi anni a leggere tanto e a suonare il violino.
Una vita tra giornalismo e favole
Subito dopo la guerra, Rodari viene chiamato a dirigere il giornale “Ordine Nuovo“, nel 1947 è stata la volta de “l’Unità” a Milano e incomincia a scrivere racconti per l’infanzia. Nel 1950 dirige il settimanale per bambini “Pioniere“. In quegli anni pubblica “Il libro delle filastrocche” e “Le avventure di Cipollino“. Nel 1953 sposa Maria Teresa Feretti. Quattro anni dopo nasce la figlia Paola. Rodari nel 1958 lavora a “Paese sera” e si realizza così la scelta che contrassegnerà tutta la sua vita: affiancare al lavoro di scrittore per l’infanzia quello di un giornalismo impegnato. Nel 1960 incomincia a pubblicare per Einaudi. Il primo libro è “Filastrocca in cielo e in terra”. Nel l970 vince il Premio Andersen, il più importante riconoscimento internazionale per la letteratura dell’infanzia. Ci lascia il 14 aprile del 1980.
(Foto Raffaella Natale/Official page Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni)