Ai viaggi di Edward Lear è dedicata l’opera di Raffaele Gaetano Senza ombre di cerimonie. Sull’ospitalità nei Diari di viaggio in Calabria di Edward Lear. Edito da Pellegrini, il nuovo saggio dell’autore lametino crea un vero e proprio focus sul noto scrittore e paesaggista inglese e sui suoi viaggi compiuti nella nostra regione in epoca ottocentesca. Un’opera di ricerca certosina curata da Raffaele Gaetano che è docente di filosofia, giornalista nonchè autore di originali programmi di divulgazione per la radio e la televisione. Ideatore e promotore di diverse rassegne culturali, Gaetano ha al suo attivo numerose pubblicazioni che spaziano dalla letteratura all’arte, dalla storia alla filosofia.
I viaggi di Edward Lear in Calabria
Il libro è il primo di una quadrilogia dedicata a Edward Lear, gli altri lavori sono attesi a partire dal nuovo anno. Uno dei prossimi libri nello specifico riguarderà l’eccezionale ritrovamento di un corpus di ben 109 disegni inediti relativi sempre al viaggio calabrese. La nuova opera di Raffaele Gaetano esplora da diverse prospettive l’esperienza del paesaggista inglese nella nostra regione. Lear, infatti, nella sua vita ha viaggiato molto ed in particolare in Italia, visitando l’Abruzzo, il Molise, la Basilicata e la Calabria.
E, spesso, egli stesso illustrava le sue opere. Il volume Senza ombre di cerimonie. Sull’ospitalità nei Diari di viaggio in Calabria di Edward Lear è inserito nella collana All’Insegna del Gatto Foss diretta dallo stesso Gaetano. Si tratta del primo lavoro che si occupa della tematica dell’ospitalità narrata nei Diari di viaggio a piedi in Calabria e nel Regno di Napoli di Lear.
Il saggio di Raffaele Gaetano
Riccamente illustrata, l’opera comprende anche un menù completo ideato dalla chef stellata calabrese Caterina Ceraudo. Le portate si rifanno alle prelibate pietanze che Lear consumò quando fu ospite delle famiglie calabresi. L’opera vanta anche la postfazione di Ottavio Cavalcanti, noto storico delle tradizioni popolari. La storica dell’arte Caroline Mary Pringle scrive dell’opera: “Di Edward Lear si ricordano soprattutto i Limericks, uno dei capisaldi della letteratura umoristica. Ma egli è noto anche per i deliziosi Journals of a landscape painter in southern Calabria, stesi nel 1847 durante un avventuroso viaggio a piedi nelle province più meridionali dell’Italia e poi pubblicati nel 1852. Partendo da episodi evocati nell’opera, Raffaele Gaetano ricostruisce con preziosa nitidezza l’esperienza di Lear in Calabria ospite di dimore signorili e locande fatiscenti.
Emerge un’umanità ora solare e accogliente, ora recalcitrante e irta di pregiudizi. Senz’altro uno dei libri più originali mai dedicati al grande paesaggista e poeta inglese”. Nei Diari di viaggio a piedi in Calabria Edward Lear racconta di come la nostra terra sia ospitale. Ospitalità che traspare dal calore della gente: così come avveniva con don Giovanni Rosa che durante il pranzo intratteneva con semplicità e buona educazione. Calore e benessere derivati dalla natura incontaminata dei luoghi. Terra, la Calabria, ricca di frutteti e profumi, di rigogliosa vegetazione. Terra di mare e di sole, paragonata dallo stesso Lear ad un immenso giardino. Grazie al saggio del professore Gaetano possiamo ora riscoprire tanti aspetti e peculiarità della nostra Calabria di due secoli fa.