L’associazione Animula è ritornata a lavoro. Già da qualche giorno infatti è ripartita la rassegna musicale “Chitarre e oltre“. Il festival ha ottenuto i finanziamenti grazie alla partecipazione all’avviso pubblico regionale per gli interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali. E, inoltre, per la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale presente in Calabria. L’evento vanta anche il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Catanzaro.
Dopo la sospensione dovuta, prima al lockdown, poi alla doverosa analisi circa la realizzabilità degli eventi, Animula si è rimessa all’opera. L’intento è quello di favorire l’incontro tra il pubblico e i grandi interpreti contemporanei.
Gli appuntamenti di Animula
L’associazione Animula ha già stilato un nuovo cartellone che si estende fino al prossimo anno. Per sabato 5 settembre all’Abbazia di Corazzo a Carlopoli e domenica 6 settembre al Castello di Maida, è in programma l’esibizione dell’Accademia degli istituti calabresi ad indirizzo musicale. A seguire, sabato 3 ottobre sempre all’Abbazia di Corazzo di Carlopoli e domenica 4 ottobre al Castello di Maida “Il Melologo – Favole di animali per quelle bestie degli umani”.
Parteciperanno: Maria Luisa Bigai (voce), Salvatore Biancardi e Gennaro Musella al pianoforte. Infine sabato 24 ottobre al chiostro di San Domenico di Lamezia Terme, si terrà il concerto per chitarra con Enza Sciotto e Nicola Mantella. Gli appuntamenti di Animula per il 2020 si concluderanno domenica 25 ottobre, sempre al chiostro di San Domenico, con il concerto per chitarra con Ivana Oliva.
Il 2021 di Animula
Come abbiamo anticipato, alcuni eventi del festival sono stati fissati per il prossimo anno. Chitarre e oltre infatti chiuderà i battenti il 20 e il 21 marzo 2021. Per quelle date sono previsti i concerti per chitarra di Tatyana Ryzhkova e del duo David Jacques e Vincenzo Saldarelli, sempre al chiostro del complesso monumentale di San Domenico.
Gli eventi cancellati e quelli rimodulati
L’ultimo evento della rassegna “Chitarre e oltre” prima della quarantena risale al 24 gennaio. Era andata in scena “La vita di Roberto Johnson” di Reno Brandoni. In quella occasione l’istituto comprensivo “Manzoni-Augruso” diretto da Anna Primavera aveva ospitato l’incontro tra l’autore e gli studenti. Purtroppo, però, da lì a breve sul festival sarebbe calato un sipario chiamato lockdown. Nei mesi successivi infatti Animula ha dovuto fare i conti con la cancellazione forzata degli spettacoli di artisti del calibro di Tatyana Ryzhkova, Nikita Koškin, Marina Krupkina, Maria Luisa Bigai, Salvatore Biancardi e David Jacques. Per fortuna, con l’allentamento delle restrizioni, la rassegna è ripartita.
Lo scorso 28 agosto, ad esempio, la soprano Giovanna Massara, il pianista Giovanni Mazzucca e il sassofonista Francesco Salime hanno messo in scena l’Omaggio a Morricone. La performance si è svolta in collaborazione con l’associazione culturale Coro polifonico SS. Trinità. Per concludere, anche lo scorso sabato 29 agosto Animula ha offerto al suo pubblico, convenuto al castello di Maida, il concerto per chitarra di Michele Francesco De Fazio, vincitore del concorso internazionale chitarristico dell’Istmo.